lunedì 22 giugno 2009

Manifesto Punk Reazionario di Resistenza Discografica

- Terra Desolata rifiuta l' MP3 come formato di distribuzione dei propri dischi.

- Terra Desolata rifiuta la produzione standardizzata di supporti fonografici in favore della produzione artigianale di Cd-r, musicassette e vinili.

- Terra Desolata rifiuta i canali ufficiali di distribuzione in favore della vendita diretta e del contatto col cliente finale.

- Terra Desolata e' contro le mode, le chiacchiere durante i concerti, i critici succubi delle case discografiche e gli alternativi della domenica che sono la rovina dell’ Indie italiano.

- Terra Desolata crede nelle produzioni limitate, nei concerti in casa,nel passaparola e nell' autoproduzione.

- Terra Desolata crede che far pagare un Cd 18 Euro sia una rapina legalizzata a favore delle Major e della SIAE.

- Terra Desolata crede che in tempi duri come questi in cui l'esibizionismo e la standardizzazione dilagano, spegnere la TV ed accendere lo stereo contribuisca al mantenimento della salute mentale pubblica.

- Terra Desolata deve il suo nome alla catastrofica situazione culturale italiana, ma noi siamo inguaribili romantici e speriamo che un giorno, anche grazie alla nostra attivita', potremmo cambiare il nostro nome da Terra Desolata in TERRA PROMESSA!






http://www.myspace.com/terradesolata
terradesolata76@gmail.com

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